Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: affidabilità professionale

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - DIFFERENTI VALUTAZIONI DA PARTE DI DIVERSE SEZIONI DELLA PA - OPERATO ILLEGITTIMO (80.5.c)

TAR EMILIA PR - SENTENZA

Il Collegio osserva che parte ricorrente ha depositato in atti numerosi contratti dalla stessa stipulati con ANAS da cui emerge, inequivocabilmente, che ANAS ritiene la società Proto Giuseppe S.a.s. affidabile in generale e, specificamente, anche per il servizio oggetto del presente appalto, relativo a “lavori e servizi di pronto intervento e manutenzione non programmabile, ripristino danni da (...)

REQUISITI MORALI - NECESSARIO OBBLIGO INFORMATIVO DELL'OPERATORE ECONOMICO ALLA PA (80.5-C.bis)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Deve premettersi che la valutazione della stazione appaltante dell’integrità e affidabilità dell’aggiudicatario è espressione di ampia discrezionalità, che si sottrae naturalmente al controllo giurisdizionale di legittimità, salvo che la valutazione sia manifestamente illogica, irrazionale, contraddittoria, arbitraria o basata su errori di fatto (cfr. Cons. Stato, Sezione IV, 8 ottobre 2020, n. (...)

VALUTAZIONE PA SULL'AFFIDABILITA' DI UN OPERATORE ECONOMICO - DEVE BASARSI SU FATTI CONCRETI (80.5.C)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Non v’è dubbio che sia rimessa alla discrezionalità dell’amministrazione la valutazione in punto di affidabilità dell’operatore economico, ossia di formulare un giudizio prognostico sulla sua capacità di eseguire correttamente il contratto in affidamento alla luce delle sue pregresse vicende professionali (cfr. ex multis, Cons. Stato, sez. V, 27 ottobre 2021, n. 7223; in generale sul contenuto (...)

ESCLUSIONE PER INAFFIDABILITA' DELL'OPERATORE ECONOMICO - CONTENUTO DELLA MOTIVAZIONE DELLA PA (80.5.C)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La seconda questione attiene alla motivazione del provvedimento di esclusione dalla procedura di gara per inaffidabilità dell’operatore economico in ragione di “significative o persistenti carenze” dimostrate nell’esecuzione di precedenti contratti di appalto che ne abbiano causato la risoluzione ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c – ter) d.lgs. n. 50 del 2016.In relazione ad essa, n (...)

ILLECITO ANTITRUST - GIUDIZIO DI AFFIDABILITÀ PROFESSIONALE – PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO DEFINITIVO NECESSARIO (80.5.c)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Con riferimento alla censura spiegata nel ricorso sub II in ordine al fatto che le sanzioni AGCM non rientrerebbero tra le notizie da iscrivere nella sezione B del Casellario, il Collegio ritiene sia sufficiente – per un verso – ricordare che ai sensi dell’art. 213, comma 10, d.lgs. n. 50/2016 nel casellario devono essere iscritte tutte le notizie utili «alla verifica dei gravi illeciti profess (...)

GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE -VALUTAZIONE AFFIDABILITA' OPERATORE - NON INCIDE IL VALORE DELLA GARA (98)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Relativamente alle suddette circostanze può rilevarsi che:– la valutazione tecnico-discrezionale dell’affidabilità del singolo operatore economico è rimessa all’Amministrazione ed in assenza di profili di manifesta irragionevolezza, erroneità od inattendibilità, non riscontrabili nel caso di specie, non è sindacabile (cfr. ex multis, Consiglio di Stato, sez. III, 7 dicembre 2020, n. 7730 (...)

RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO - NON SUFFICIENTE PER DECRETARE INAFFIDABILITA' DELL'OE

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La questione si incentra sull’esistenza di pendenze penali, che hanno dato causa a un decreto di citazione diretta a giudizio e a richieste di rinvio a giudizio e di emissione di decreto penale di condanna, per utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per € 360mila ed € 120mila, al fine di evadere le imposte sul reddito e sul valore aggiunto negli anni d’imposta 2013 e 2014, oltre ad omis (...)

ANNOTAZIONI ANAC - UTILITA' DELLA NOTIZIA - AFFIDABILITA' DELL'OE

TAR LAZIO RM - SENTENZA

In ordine al corretto esercizio del potere di annotazione, la giurisprudenza amministrativa ha specificato che l’Autorità ha il dovere di valutare sia la conferenza della notizia rispetto alle finalità di tenuta del Casellario, sia l’utilità della stessa quale indice rivelatore di inaffidabilità dell’operatore economico attinto dalla annotazione, e in particolare:– ha precisato che «in t (...)